Risultati conseguiti
In relazione agli obiettivi di medio e lungo termine prefissati, il progetto “Lancisiana Virtual Library” ha mostrato la sua predisposizione ad essere un modello innovativo di fruizione museale in grado di catturare l’attenzione del visitatore e attrarre nuovo pubblico.
Le limitazioni dovute alle norme anti-covid, durante l’arco di sviluppo di tutto il progetto, hanno fortemente limitato la possibilità di accesso alla Biblioteca per un pubblico ampio come quello degli studenti e dei ricercatori universitari.
La presentazione ufficiale del progetto Lancisiana Virtual Library è avvenuta in regime di Covid e quindi riservata ai responsabili della Biblioteca, agli addetti ai lavori e agli operatori del settore, e ha riscontrato l’apprezzamento generale, in particolare della Capo Dipartimento Tecnico Patrimoniale della ASL 1, ing. Paola Brazzoduro, e della direttrice della Biblioteca, Dott.ssa Patrizia Ricca.
L’apprezzamento condiviso pone indubbiamente le basi per una proficua prosecuzione dell’innovativa opera di divulgazione del patrimonio tramite le innovative tecnologie. Ogni elemento inserito all’interno delle installazioni multimediali interattive è stato concepito per consentire al visitatore di beneficiare al meglio dell’esperienza della visita, stimolandone l’interesse e invogliandolo ad approfondire la conoscenza grazie ai contenuti veicolati dagli storyteller. Tali contenuti sono selezionabili da parte del visitatore tramite innovative interfacce, o direttamente sul proprio smartphone o sugli smartphone forniti all’ingresso della Biblioteca.
La tecnica dello storytelling e l’esperienza multimediale interattiva sono state pensate anche per andare incontro al potenziale pubblico di riferimento di questo progetto, un pubblico giovane rappresentato in gran numero dagli studenti dei licei scientifici di Roma e della provincia, come anche da tutti gli universitari dei corsi a indirizzo scientifico del Lazio. Una particolare attenzione è stata dedicata infine all’accessibilità in senso fisico e cognitivo, per garantire il più agevole utilizzo da parte di chiunque (esemplificativo in tal senso è la programmazione della modalità “LIS”, così come la customizzazione del supporto dell’interfaccia utente per tener conto delle esigenze di fruizione di chiunque).
Grazie alla realizzazione di un ricco data-base, contenente le anagrafiche e i recapiti di istituzioni, enti di ricerca, associazioni, scuole e biblioteche di carattere scientifico, la Lozzi Publishing ha stabilito un continuo collegamento e una efficace comunicazione con istituzioni museali ed universitarie a carattere medico-scientifico, che ha prodotto una sinergia e un clima di mutuo scambio tra i vari attori pubblici e privati coinvolti che indubbiamente permarrà nel futuro.
Il valore aggiunto dato da questa metodologia di fruizione degli spazi museali riesce inoltre a catalizzare l’attenzione non solo nei confronti della Biblioteca, ma verso tutti i luoghi di interesse storico-medico-artistico presenti all’interno del Complesso Monumentale di Santo Spirito in Saxia di cui è parte la Lancisiana stessa, generando un flusso di visitatori più ampio rispetto al passato.